Descrizione

Questo gioco di carte è uno strumento messo a punto da Lise Bourbeau sulla base di oltre 35 anni di insegnamento in tutto il mondo.
Guarire le ferite si può, anche con l’aiuto di un gioco di carte

Estraetene una ogni giorno e semplicemente provate a metterla in pratica. Ma soprattutto state a vedere cosa succede.

Tutto è indizio di qualcosa: che troviate quella carta “sbagliata”, che la troviate giusta, che riusciate a mettere in pratica o meno quello che vi dice… Le istruzioni vi guidano ad accogliere ogni reazione che essa scatena in voi come un elemento prezioso.

Più riconosciamo di essere umani, con dei limiti, delle paure e delle ferite, meno ci identifichiamo con l’ego, e più velocemente le ferite guariscono.

Queste carte sono state create per aiutarti a diventare più cosciente delle tue ferite e, soprattutto, per insegnarti a guarirle poco per volta.

Solo vivendo nuove esperienze possiamo renderci conto delle trasformazioni in corso. Noterai che continuo a darti del tu, come faccio nei libri.

Alcune carte sono al maschile e altre al femminile; è stata una mia scelta per alleggerire il testo, evitando di mettere entrambe le forme su ogni carta.

ATTENZIONE: non credere che le carte al femminile si rivolgano unicamente alle donne e che quelle al maschile siano solo per gli uomini.

Noterai che il termine “DECIDO” è presente su ogni carta, perché esso racchiude un grande potere quanto al manifestarsi delle cose. Inoltre, tutte le carte contengono un richiamo al più efficace mezzo di guarigione: l’accettazione.

Meno ti identifichi con l’ego, accettando di essere un essere umano con i suoi limiti, le sue paure e le sue ferite, più queste ultime guariranno velocemente.

Ecco come utilizzare questo gioco di carte:

    Al mattino, mischia bene le carte tre volte prima di estrarne una. Ti suggerisco di tenerla bene in vista per tutto il giorno.
    Durante la giornata rileggila più volte. Mentre ti prepari a mettere in pratica la decisione del giorno, o dopo esserci riuscito, ti suggerisco di chiudere gli occhi per centrarti. Poi sarà importante sentire cosa accade dentro, che tu sia riuscito o meno a mettere in pratica la decisione. Te lo ricorderà su ogni carta questa faccina:
    Se dovessi scegliere la stessa carta più volte in un periodo di tempo ravvicinato, confida nella tua mano, che è l’estensione del cuore e sa ciò di cui hai bisogno in quel momento.
    Se pensi di non avere la ferita indicata sulla carta che hai scelto, dovrai ricrederti: tutti, infatti, soffriamo di almeno quattro ferite più o meno profonde. Accetta quindi di non averla scelta per caso, e prendi la decisione che essa ti suggerisce.
    Se non ti riconosci per niente nel tipo di situazione descritta dalla carta, verifica di non essere nella negazione, cosa che accade spesso quando la ferita da rifiuto è attiva.
    Per essere ancora più efficace, ti consiglio di annotare in un diario i risultati del giorno, dove verificare i tuoi progressi quando estrarrai di nuovo la stessa carta.

Anche concederti di non essere in grado di fare ciò che la carta suggerisce è, come vedrai, importante. Ti aiuterà a consentirti di essere ciò che non vuoi, per riuscire a diventare ciò che vorresti.

Ti ricordo che, per accettare di essere ciò che non vuoi essere, occorre provare compassione per quella parte di te che soffre e che è in difficoltà: è l’unico modo perché abbia luogo una trasformazione e dunque la guarigione.