"Determinare con lo Spirito
Creare con la Mente
Trattenere con il corpo
Dare con le Emozioni

La grande sfida è portare nel triangolo inferiore
il cuore dello Spirito"

_Saggezza Lakota

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La Piramide Cristallina snc di Giada e Giorgia Pizzola / Blog  / Il solstizio d’inverno 2020 con congiuzione

Il solstizio d’inverno 2020 con congiuzione

Ispirandoci all’articolo di Cammina nel Sole, abbiamo pensato di proporre un supporto cristallino per il Solstizio d’Inverno 2020 congiunto a Giove e Saturno.

Il 21 DICEMBRE 2020 alle ore 11.03 italiane, durante il SOLSTIZIO D’INVERNO, Congiunzione esatta di Giove e Saturno in Acquario a 0°. Cosa significa, a livello astrologico questo particolare cielo? Come possiamo supportare questa particolare energia con l’utilizzo dei cristalli? Andiamo prima a scoprire cosa muove questo solstizio, riproponendo alcuni passaggi dell’articolo.

Siamo qui tutti insieme come umanità nella notte più buia dell’anno, che ha perso i suoi punti di riferimento e la sua rotta, ad attendere uno spiraglio di luce e speranza dal cielo. Il Sole – in Capricorno congiunto a Mercurio esatto – risorge nella sua notte più lunga del 21 dicembre 2020, e inizierà a riprendere tempo e spazio nella sua conquista della luce fino alla primavera. Saturno, il suo Governatore sarà nel segno dell’Acquario a 0° insieme e Giove in congiunzione esatta. Poco più spostato e ancora nel Capricorno si trova Plutone che ha ripreso il suo moto diretto e viene toccato dalla terza e ultima quadratura di Marte in Ariete.
In una lezione Saturniana un po’ dura per tutti noi, la prima Grande Congiunzione di Saturno e Plutone in Capricorno di gennaio 2020 ha dato il via a un processo di presa di coscienza costringendoci alla revisione e al mutamento di molte nostre abitudini e stili di vita. Anche se lo strattone d’arresto è stato violento, ora, è venuto il momento della fase del risveglio, con il cambio di segno di Saturno e Giove in Acquario. Una ripresa graduale, con Saturno il signore del limite, e Giove, il signore dell’espansione, entrambi in Acquario, il segno dell’innovazione.

Questo cielo ci dona il desiderio di ampliare i nostri orizzonti ritrovando la nostra missione di vita e la fiducia della nuova visione, in un movimento altalenante tra il vecchio e il nuovo sistema che sta partendo, in una dilatazione della dimensione spirituale e uno spirito di ricerca che molti di noi stanno iniziando a sentire, ma anche il vuoto e l’assenza, la difficoltà a riprendere i normali contatti umani che prima avevamo, il sacrificio (Nettuno) dei nostri desideri personali a favore di un sacrificio collettivo.

Nettuno sta facendo conoscere a molti di noi la spiritualità incarnata, quella a cui si accede nei momenti difficili dell’esistenza, il saper gustare delle piccole cose di ogni minuto della nostra giornata. In questi momenti, eliminate le fughe in cui l’essere umano si è sempre rifugiato (viaggi, benessere, eros, socialità), rimane un unico bivio: da una parte la lamentela e il vittimismo, dall’altra il credere ci sia un significato più profondo per tutto ciò che sta accadendo e coglierne l’insegnamento. Questo 2020 ha sospeso il tempo in corsa, ci ha costretti a rivedere le nostre priorità, ciò in cui crediamo e teniamo.

Adesso occupiamoci di riuscire – dopo tutto quello che ha bloccato la nostra speranza – a formare una struttura di personalità che sia al contempo solida (Saturno) ed elastica ai mutamenti (Urano), dilatando lo spazio del cuore per accogliere ciò che la nostra mente ancora non sa. 

Felice Yule!

Nella foto, la nostra personale griglia cristallina del solstizio d’inverno 2020:

  • 6 tormaline nere di protezione;
  • 6 amazzoniti per bilanciare le emozioni, placare gli eccessi di fuoco (collera) e dare speranza;
  • 3 quarzo rosa per supportare l’energia amorevole incondizionata;
  • 3 ametiste per donare chiarezza;
  • 1 pirite per portare lo spirito nella materia e accogliere nuovi modelli di forme pensiero e stili di vita.

Struttura cristallina su base geometrica Cubo di Metatron.
La sera bruciate una bella candela oro.